La pasticceria tradizionale
Alla Casa del Dolce non esistono ingredienti sintetici. Tutto ciò che troverete nei loro dolci secchi proviene dalla natura. L’aroma di limone è limone vero, l’uovo è uovo vero, l’amore… quello è sempre vero. Le ricette sono le stesse che le nonne e le anziane del paese tramandavano oralmente, raccolte in un ricettario contenente tutti i segreti di un tempo.
L’evoluzione moderna
Ma non c’è solo tradizione alla Casa del Dolce. Le antiche ricette si sono evolute, a volte per cercare varianti che offrissero un ventaglio più ampi di prodotti, altre volte per correggere quelle piccole imperfezioni che tutti i dolci caserecci si portano appresso. Le varianti, in particolare, portano prodotti evoluti come gli amaretti al cioccolato e i ricciarelli sardi.
La creatività
La creatività della Casa del Dolce è riscontrabile nell’intera produzione. Ma un prodotto in particolare racconta di come la pasticceria non si è limitata a riportare e modificare, andando oltre e creando dolci originali. Gonnosfanadiga è nota per essere il paese dell’olio e del pane, e proprio dal pane, con quel pane, è stato creato il Pandolce di Gonnos, ricco di ingredienti che raccontano la nostra terra: sapa, miele e mandorle, insieme all’uva sultanina, all’uovo e alle nocciole, concorrono a formare un pane dal sapore delicato, ricco di aromi che convivono in sintonia tra loro.
La vetrina
La Casa del Dolce, come tutti i nostri produttori, ha la sua vetrina personalizzata. Attenzione, però, perché la visione di questa vetrina è sconsigliata a chi cede facilmente ai peccati di gola. Noi vi abbiamo avvertiti, a voi la scelta.