A spasso per il Linas
Il massiccio del Linas è una terra ancora incontaminata che offre spettacoli naturalistici fuori dal comune. In realtà però si estende all’interno del comune di Gonnosfanadiga e in quelli di Villacidro, Arbus, Guspini, Fluminimaggiore, Pabillonis, San Gavino Monreale, Sardara e Vallermosa. Ma è da Gonnosfanadiga che l’Associazione Bentu Estu partirà domenica per addentrarsi al suo interno. Un viaggio a spasso tra i monti, a contatto con flora e fauna locale, a piedi lungo i sentieri dei nostri avi.
Il percorso
La partenza, prevista domenica 21 gennaio alle 08:30, è però in auto. Dal piazzale della Fiera Mercato ci si dirige in auto verso il Parco Perda ‘e Pibera, da dove inizia la camminata. Attraverso il bosco si arriverà a Genna Farraceus, per poi costeggiare il fiume e attraversarlo per giungere in cima a Sa Pala S’Arrideli a 807 metri d’altezza. Tra pozze d’acqua cristalline e rigogliosi boschi, si ergono i “campanili”, maestose formazioni granitiche, che scortano il passaggio alla gola in cui, con un salto di 30 metri, si “esibisce” da millenni la cascata di S’Ega Sizzoris. Al rientro sarà possibile ammirare “Su Campanil de su Zinnibiri“, un massiccio granitico alto fino ai 700 metri.
Informazioni e prenotazioni
La pausa pranzo è prevista intorno alle 13:00 a Genna Farraceus, con pranzo al sacco a carico degli escursionisti. La quota di adesione è di 10,00 euro, comprendente il servizio di accompagnamento con guida iscritta all’albo e assicurazione. Si consiglia abbigliamento comodo e confortevole con pantaloni lunghi, giacca a vento e scarpe da trekking, oltre a un’adeguata riserva d’acqua. Per maggiori informazioni e contatti è possibile consultare l’evento Facebook appositamente creato. E-mail dell’associazione: ass.bentuestu@gmail.com.