Una filiera corta, anzi cortissima, contraddistingue lo spirito del Mulino Su Mori, mulino artigianale che rappresenta un inno al ritorno alle campagne per la ricerca della qualità.
Il Mulino Su Mori
Tre ragazzi, tre amici, tre cugini che hanno fatto quel passo che in una comunità rurale rappresenta una scelta di coraggio e consapevolezza. Il ritorno alla campagna, perché di ritorno si parla, è un’opzione spesso vista come un ripiego, ma non è questo il caso. Dopo aver intrapreso tre strade diverse, Francesco, Marco e Samuele hanno scelto di riunirsi in un intento comune. Così nasce il Mulino Su Mori, sul fertile terreno di famiglia a San Gavino Monreale, e con la fertile voglia di fare impresa di tre giovani imprenditori.
Marco era partito per lavorare nel turismo, Samuele ha intrapreso la strada tecnologica dell’informatica, ma entrambi sono tornati per scelta precisa da Francesco, che seguiva l’azienda agricola di famiglia. Una riunione che, grazie anche alle competenze in comunicazione di Georgia, è diventata un’azienda giovane, basata sulle solide tradizioni contadine ma impostata per affrontare il futuro con ottimismo. Tre, anzi quattro sentieri (Su Mori in sardo campidanese significa sentiero), che si sono riuniti per formare la strada da seguire insieme.
I campi da coltivare e la filiera corta
L’azienda costituisce una filiera corta con i prodotti dei propri terreni e dei contadini confinanti. C’è la terra da coltivare, il frutto da raccogliere e trasformare, il prodotto da confezionare e portare sul mercato. Tutto questo è possibile grazie a una scelta precisa dettata dalla passione per il proprio lavoro. Grano duro e tenero, orzo, mais e riso sono i frutti dei campi coltivati, mentre le farine e le semole, oltre ai prodotti della loro trasformazione, sono il risultato di un connubio perfetto tra le competenze dei soci del Mulino Su Mori e quelle dei “confinanti”.
Così un tempo, quando ancora non la si chiamava filiera, si lavorava la terra. Ognuno metteva al servizio della comunità contadina le proprie competenze, ognuno donava la propria eccellenza per crearne una superiore. Il concetto “moderno” di filiera è riassunto nel lavoro che il mulino artigianale Su Mori svolge ogni giorno, con l’alternarsi di stagioni e colture, riprendendo ciò che padri e nonni hanno fatto per decenni e insegnato ai figli.
I prodotti
La produzione del Mulino Su Mori rappresenta in pieno l’armonica collaborazione fra l’uomo e la natura, fra la tradizione e la tecnologia, il risultato di un lavoro ben fatto. Le farine e le semole riportano la fragranza dei cereali, un biglietto da visita eccezionale per questi prodotti. La macinazione a pietra, e la conservazione del germe di grano, esaltano la genuinità di un prodotto perfetto per i vostri impasti, rendendoli unici e superlativi.
Oltre alla farina e la semola di grano Senatore Cappelli, troverete una selezione di farine e semole di grano duro e tenero, la farina e semola d’orzo, e la farina di mais, pronta a diventare una polenta dal profumo e il sapore inconfondibili. E la collaborazione con un pastificio artigianale ha prodotto una prima linea di pasta, i malloreddus, figli di una materia di prima qualità, della trafilatura al bronzo e di un processo di essiccazione lenta a bassa temperatura, come natura chiede.
La vetrina del Mulino Su Mori
Troverete i prodotti del Mulino Su Mori nella vetrina dedicata sul nostro store e nelle categorie dei vari prodotti. La strada è segnata, percorrerla non sarà una passeggiata ma l’entusiasmo che i ragazzi mostrano promette bene per il futuro. Un futuro che è un ritorno al passato, ai campi, un passo e una scelta ragionata e consapevole di ritorno alla qualità del cibo che portiamo sulle nostre tavole.
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